Psicologia, bisogno di…
Proseguiamo il pensiero dell’ultimo post: la vita che conduciamo in questa nostra epoca è conformata su tempi, ritmi, spazi, relazioni e attività che per propria natura sono molto distanti dalla natura umana.
Il cervello umano e il suo funzionamento si sono strutturati in milioni di anni e ancora molto cambierà ma si dimenticata con sconcertante facilità che abituarsi, con la struttura del cervello, ai nuovi compiti richederà migliaia di anni!!
E nel frattempo?
Ci ritroviamo ad adattarci perché il cervello umano è sommamente plastico ma consuma il proprio equilibrio, se possiamo dire così
In altri termini il prezzo che paghiamo per l’attuale stile di vita imposto dai cambiamenti sociali è il nostro equilibrio mentale, psicologico, fisico, emotivo.
La Psicologia è in grado di sostenere i vari disagi e il disorientamento che affliggono quotidianamente le persone e ne penalizzano la qualità di vita.
Anche se il disagio sofferto da una persona o da una famiglia sembra non essere di natura psicologica non c’è alcune dubbio che la psicologia possa intervenire per ridurre la sofferenza e orientare alla soluzione del problema.
Quello che abbiamo chiamato il “bisogno di psicologia” è molto diffuso ma non è riconosciuto come tale, spesso appare camuffato da un bisogno diverso: di denaro, di cambiare casa, di trovare o cambiare partner ecc.
Crescono velocemente le condizioni che generano problemi ad una velocità tale da non dare il tempo necessario a tutti per ritrovare i propri diversi equilibri.
Pensiamo agli anziani
Hanno bisogno di tempi diversi
Pensiamo ai bambini
Occorrono tempi e modi ancora diversi ma il bisogno di psicologia, inascoltato nella stragrande maggioranza di casi, si esprime in comportamenti e malattie.
E’ inascoltato perché comunica attraverso codici inusuali e simboli di cui si è persa la chiave di lettura immediata.
In altri termini il prezzo che paghiamo per l’attuale stile di vita imposto dai cambiamenti sociali è il nostro equilibrio mentale, psicologico, fisico, emotivo.
Pensiamo ai bambini
Occorrono tempi e modi ancora diversi ma il bisogno di psicologia, inascoltato nella stragrande maggioranza di casi, si esprime in comportamenti e malattie.
E’ inascoltato perché comunica attraverso codici inusuali e simboli di cui si è persa la chiave di lettura immediata.
Il Suggerimento:
portare dallo psicologo la sensazione che abbiamo, la difficoltà, il disorientamento è il primo passo di fiducia verso la scienza dell’uomo che si pone al servizio dell’uomo.
Buona psicologia a tutti!