Dipendenza affettiva o amore vero?
In questi tempi di post quarantena le relazioni hanno vissuto un tempo nuovo e alcune sono state messe a dura prova.
Dipendenza affettiva ha creato sofferenza quando l’amore malato, come dicono gli psicologi, ha attraversato questi tempi di incertezze.
Come si riconoscono i sintomi di una dipendenza affettiva?
Quando l’assenza dell’altro o solo la paura che l’altro si sottragga al legame, crea reazioni estreme di abbandono, di depressione e di solitudine; anche di disperazione che conduce a non vedere “più” i problemi ben presenti nella relazione e desiderare di tornare dentro quel legame più di ogni altra cosa al mondo.
Ma non è l’amore che ci fa sentire così, quando si spezza?
Ci sono differenze sostanziali, tra dipendenza affettiva e amore, vediamole insieme:
L’Amore è un sentimento nobile, molto alto ed evoluto, capace di portare le persone sopra vette incredibile di gioie sconfinate.
E’ facile comprendere che richiede maturazione affettiva e capacità relazionali sviluppate e una serie di attitudini rivolte all’Altro da Sè, tese al suo bene.
Il proprio bene ne consegue.
Se invece l’accento emotivo di chi vive la relazione è più rivolto a mantenere il legame whatever it takes, come è di moda dire oggi, cioè ad ogni costo, conviene allora porsi qualche domanda.
Per esempio relativa a comprendere se questa desiderata relazione si nutra di reciprocità, di cura dell’altro e di cura di sè.
Questo è solo un primo livello ma la dipendenza affettiva che potrebbe essere sottostante si camuffa volentieri da grande amore.
Lo sa mimare molto bene.
Come ogni dipendenza tuttavia lega drammaticamente la persona all’oggetto del suo interesse e le fa vivere la propria vita alla ricerca di quel mezzo desiderato e poco altro
Sia alcool, cibo, sesso, farmaci, gioco d’azzardo e altro ancora.
Cosa hanno in comune?
L’infelicità di chi vi incappa.
Questa persona non riesce più a vedere nè sentire quali siano i suoi veri bisogni emotivi, quali aree della sua personalità stanno gridando aiuto perchè inascoltate.
La personalità ne resta profondamente denutrita.
L’aiuto psicologico professionale è determinante per non distruggere la propria vita, in presenza di una dipendenza affettiva.