Anno Nuovo vien danzando…. tra tante filastrocche per i bimbi questa riga apre la danza, sul nostro blog, per il 2020
Riflettere sull’Anno appena passato può essere un esercizio interessante per la mente.
Per chi ne ha il tempo, naturalmente. Per quelli cui Cronos concede la grazia, da vero dio greco, e non li divorerà.
Riflettendo insieme possiamo ricordare le innumerevoli volte in cui siamo stati pervasi dalla sensazione del tempo: che corre, che impone, che scarseggia.
Da piccoli sondaggi senza pretesa di sceintificità ma con campionatura numerosa e varia, ascolto che tutti hanno avuto più che in passato la sensazione che il tempo non fosse abbastanza.
Per cosa ci serve tanto tempo?
Per cercare di “esserci” , nel mentre che ci accontentiamo – nel senso di concederci contentezza – quando facciamo tante cose, partecipiamo ai molteplici inviti ammiccanti di questo nostro tempo attuale.
Sempre caro mi fu quest’ermo colle, e questa siepe,
che da tanta parte dell’ultimo orizzonte il guardo esclude………
E prosegue i suoi versi indimenticabili il Poeta, come ascoltiamo l’ultimo giorno del trascorso 2019 per commerare i 200 anni di quest’opera immortale.
Spero che abbiate potuto ascoltarla, una iniziativa della Tv e Ministero idoneo, recitata dalle voci di autori e cantanti famosi.
Altrimenti cercatela perchè fa sempre bene all’Anima un’opera immortale.
Ci trattiene sul fatto che il Tempo va, restano i ricordi e la nostalgia a volte ci sospinge leggera…
Che entri dunque Messere Nuovo Anno, di luce vestito e di canti imbandito!
Che ci prenda per mano a danzare con lui e continui a sorriderci, come al suo ingresso, anche se i giorni dopo non sembrerà lo stesso.
Auguriamo al Nuovo Anno una vita senza inciampi, un cammino glorioso di successi, di amore tantissimo, di vita senza inganni e di forze giuste per le lotte del nostro tempo.
E’l’augurio racchiuso tra le bollicine con cui lo aspettiamo e gli spalanchiamo la porta delle nostre speranze e del nostro ottimismo, è l’augurio per tutti.
Per tutti noi.