contesto
Pasqua
Domenica prossima è Pasqua.
Quanto ci coinvolgiamo oggi con il significato originario di questa festività?
Pasqua è la ricorrenza principale del mondo cristiano eppure tra le persone comuni, probabilmente non tra i fedeli e adepti del culto, è il Natale che ricopre un ruolo di maggiore enfasi.
Sembra che le persone siano più toccate dalle festività natalizie e arrivando fino alla saggezza popolare dei proverbi si usa dire “Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi”.
Il primo rievoca il calore della famiglia, Pasqua invece il richiamo della primavera che promette festa e amenità non necessariamente familiari.
Certo è che Natale parla di nascita e Pasqua al contrario parla di morte, nei giorni che la precedono e vengono ritualzzati, fino a culminare nella Resurrezione dalla morte e, come direbbe lo psicologo, negando così l’evento mortifero, celebrandolo come superato.
Sono complesse da comprendere nei significati queste feste rituali del mondo religioso, la Pasqua è carica di simboli molto interessanti, anche vedere come sono modificati o rimasti intatti nel tempo è uno studio carico di suggestioni e fascino.
L’uovo è forse il simbolo che per primo risalta alla nostra attenzione, fino a chiamarsi Uovo di Pasqua.
Oggi siamo però nella settimana che precede la Pasqua quindi nell’ultima settimana di quaresima, delle quattro settimane che chiamiamo quaresima.
Questo periodo evoca digiuno, penitenza, preghiera, elemosina, atti di bontà vari e accostamento alla vita dello Spirito in generale.
Il digiuno è una pratica che si trova in tutte le religioni monoteiste, nell’islam con il Ramadan e nella religione ebraica il Kippur.
Tutte pratiche con modalità diverse ma tese alla purificazione del corpo e dell’anima.
Nei nostri tempo attuali il senso del mangiare poco è invece di ben diversa natura, è un modo del tutto mondano di approcciare il problema del mantenimento della linea, del restar ein linea, del sentirsi bene ma anche del seguire stili e mode che ci vogliono in linea.
E’ un argomento vastissimo e ricco di implicazioni, su cui torneremo presto…
Simboli universali
Il Simbolo si può definire come un catalizzatore di energia psichica, secondo C.G.Jung
La parola “simboli” e “simbolici” ha avuto enorme diffusione e viene utilizzata in molti contesti differenti.
Vi voglio oggi raccontare quante cose importanti nuove e interessnti ho appreso ad un Convegno, a Roma, pochi giorni fa. A Proposito di Universi Simbolici!
Venite con me, mentre scrivo gli appunti !
E’ stata riferita una ricerca accademica, italiana, di Psicologia sociale e il modo con cui stiamo al mondo viene definito “Universo Simbolico”
La premessa è che la crisi socio-istituzionale richiede nuovi modelli di costruzione di valore.
Come ognuno di noi e le istituzioni che ci rappresentano nella democrazia interpretiamo l’mbiente in cui ci troviamo è legato alle nostre funzioni cognitive.
Già l’atto percettivo interpreta, selezionando l’informazione.
Questa Interpretazione dell’ambiente, e le scelte che ne deriveranno, è un atto non solo razionale.
Il Simbolo darà nuova organizzazione e nuovo senso a ciò che viviamo e alle nostre democrazie.
A proposito, il Convegno del quale qui vi parlo, era appunto relativo alla Democrazia come tema e come valore.
Ci si è chiesti quale mondo culturale, quale dinamica culturale ci spinge all’azione e la fa apparire “normale”.
Qui per “cultura” si intende la significazione, cioè il dare significato.
Se occorre promuovere il processo trasformativo di una cultura, come si interviene?
Questa la domanda alla quale la ricerca accademica ha cercato di dare una risposta.
Il campione è stato di diecimila persone in sedici differenti paesi europei e sono emersi con gli opportuni rilievi statistici cinque “universi simbolici” del milieu culturale, inteso come “modo di stare al mondo”.
Ognuno dei Simboli Universali, o meglio detto Universi Simbolici rappresenta come le persone che vi “rientrano” lo accolgono come proprio modello inconscio di stare al mondo.
Sono emersi:
Il Mondo Ordinato
Il Legame Interpersonale
la Società che si prende cura
La Nicchia di Appartenenza
Il Mondo è degli Altri (di chi ha potere)
Ora ditemi voi se non valga la pena di approfondire tutto questo!