PSICOLOGIA, FELICITA' E HOME THERAPY
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Capitale immateriale

…se aspiriamo a raggiungere la parte più alta della famosa piramide-classificazione dei bisogni secondo Maslow, cioè raggiungere un livello pieno di realizzazione di Sé, ci aiuta riflettere che per la realizzazione della persona umana e del suo benessere concorrono diversi fattori immateriali ma reali ed importanti: ognuno di noi possiede un capitale immateriale a cui prestiamo poca attenzione o meglio non quanta ne meriterebbe.

Stiamo parlando dei cosiddetti Beni relazionali. Dei Beni relazionali si sono occupate le Scienze Economiche, nel senso che nello scambio con l’altro – un principio base dell’Economia – l’interazione tra individui influenza la qualità dello scambio, la qualità della relazione e dunque lo sviluppo economico e civile.

In Economia i Beni relazionali riguardano aspetti che brillano di più, si potrebbe dire, proprio nella scambio con l’altro, nella condivisione, nella reciprocità. Voglio dire che il Bene materiale conta certamente nello scambio ma la relazione che si instaura per poter scambiare gioca la sua parte, di cui si apprezza sempre più l’importanza negli ultimi studi.

Come raggiungere la felicità

Vuoi essere (più) felice? Immagina di avere un capitale in denaro per esempio, la cosa più comune se pensiamo al capitale, un ingente capitale: che faresti? Lo lasceresti così all’incuria o piuttosto cercheresti di valorizzarlo, utilizzarlo, investirlo, capitalizzarlo come si usa dire? E’ ora di pensare a te stesso come sei in realtà, possessore di un capitale immateriale davvero ingente, tutti lo abbiamo, ognuno diverso dall’altro, in alcuni predomina l’intelligenza concreta, in altri quella emotiva o la sensibilità, un talento particolare, una dote apprezzabile, una attitudine e potrei andare avanti a lungo e riempirti di esempi.

Torniamo però alla Felicità che vorremmo acchiappare per la codina sfuggente e fare nostra (almeno capire dove si nasconde e quale è la sua tana!), ed ecco che i Beni relazionali ci parlano di qualcosa che abbiamo già, che è facile, vicina, possibile, scambio con l’altro, reciprocità, qualità, Bene, relazione …

Fin qui è un tipo di impostazione di ragionamento (ce ne possono essere molti altri) che ci orienta a riflettere su cosa è importante e vicino al benessere e, passo dopo passo, alla felicità. Non nascondo che questo tipo di ragionamento, tra i tanti possibili e diffusi, funziona molto bene ed è il mio preferito.
Lo approfondiremo come merita!