Benessere è una parola sempre più sentita, agognata direi, anche sostituita da wellness in ambito fisico sportivo.
Infatti è nell’attività motoria che la forma fisica fitness è modernizzata in un concetto più ampio di “sentirsi bene”.
E nella psicologia? cosa possiamo trovare per imparare a stare nel benessere?
Intanto cerchiamo una definizione di Benessere che è un concetto che abbraccia la totalità della persona, quindi è uno stato emotivo, mentale, fisico, sociale, spirituale.
Una zona di gradevolezza tra picchi di felicità e al suo opposto di malessere.
Crea il tuo benessere, ecco come
in primis non dimentichiamo che c’è sempre almeno una piccola parte di responsabilità individuale nel creare la propria realtà e quindi il proprio stato emotivo.
Questa è una considerazione generale naturalmente, per motivi di brevità, quindi non considera situazioni estreme di prevaricazione, sfruttamento, violenza, che pure in questi tempi sempre più turbano le pacifiche convivenze relazionali di una società che vuol dirsi civile.
In generale noi siamo influenzati dalla realtà e la influenziamo.
Molto più spesso di quanto ci possa apparire abbiamo la possibilità di scelta tra varie alternative di comportamento e così siamo in grado di conoscere, grazie a massiva informazione che oggi non manca, quali elementi aumentano il grado di benessere e quali lo riducono.
Certo è che il cervello umano sperimenta la sensazione di stare bene quando riesce nei compiti prefissi, quando centra un obiettivo, è la sensazione di self-efficacy come definita da Bandura:
la consapevolezza di padroneggiare alcuni aspetti di sè, di essere capaci di…, e di saper organizzare le cose nel modo appropriato per ottenere determinati risultati.
Questo concetto porta con sè la capacità di essere fiduciosi in se stessi ed anche di guardare con un certo grado di fiducia a ciò che ci riguarda.
Il senso di fiducia porterà ad un senso di maggiore sicurezza e aumenterà la sensazione di appartenenza al gruppo sociale o affettivo o professionale.
Sganciarci dal principio di piacere per abbracciare un più consono principio di realtà permetterà di ascoltare dentro di sè, ascoltare gli altri e orientarsi in maniera realistica.
verranno allora adottate condotte virtuose che in un circolo autoalimentesi aumenteranno il grado di benessere nelle varie sfere della vita.
Ci torneremo con strategie più dirette per capire quali passi ci conducano ad un benessere personalizzato.