La felicità per Platone è frutto di una vita buona.
Per Adorno la vediamo solo quando sparisce.
Sarà meglio essere Socrate infelice o un idiota contento? questo si chiede John Stuart Mill e la risposta che trova è che sia preferibile comunque essere Socrate, pur se infelice, “e se l’idiota è d’altro avviso dipende dal fatto che vede solo un lato della questione”.
Per Josè Ortega y Gasset l’uomo vive a prtire da e in una filosofia, qualunque filsofia.
E la qualità della nostra filosofia di riferimento determina la qualità della nostra vita e probabilmente la qualità del nostro gradiente di felicità.
E’ evidente che la nostra felicità non dipende esclusivamente da noi stessi, anche se alcune dottrine tradizionali dall’Oriente sapienziale invece affermano e sostengono con forza che dipenda proprio solo ed esclusivamente da noi.
Una cosa è certa però: quando la filosofia, come amore per il pensiero e le sue plaghe più vaste, ci tocca e riesce ad animarci, avremo senza alcun dubbio una marcia in più per procedere sui nostri sentieri di esistenza..
Ci si aspetta che i filosofi abbiano qualcosa di illuminante da dire alla vita di tutti, anche nel cuore della nostra cultura scientifica ed è quanto rimane del suo antico prestigio; la filosofia è la ricerca e lo studio del pensiero antico e sapiente, guidata da amore per la conoscenza.
busti in terracotta dei nostri grandi filosofi greci
Saremo pià felici se più saggi?
Le risposte possono essere tante, quante sono le persone che si interrogano su questo punto ma è indubbio che una mente pensante abbia maggiori possibilità di una mente incolta.
Coltivare la propria mente non è semplicissimo, ci vorrà interesse e curiosità, ci vorrà un maestro saggio, ci vorrà capacità di pensiero e perseveranza, oltre ad un obiettivo virtuoso.
yin e yang nel cerchio del tao bianco e nero
La filosofia a volte si avventura su percorsi che appartengono tradizionalmente alla psicologia, come consulenze sul disagio della persona:
ne ha titolo e competenza, purchè riconosca per tempo disturbi e disagi dell’anima che spesso celano psicopatologie anche molto serie.