Quali sono i costi della depressione ? intesa come malattia che si esprime nel corpo e nella vitalità psichica, la depressione ha un costo molto elevato.

Se intendiamo quanto costa al soggetto che ne soffre, certamente paga in termini emotivi e psicologici qualcosa che non ha scelto.

La persona depressa si priverà di molte esperienze non avendo la forza di farle, esperienze di movimento corporeo che assumono un carattere di enormità dello sforzo. Ci riferiamo a camminate, passeggiate, fare attività sportiva, danzare, una gita fuori città…

Tutte le iniziative che comportano dispendio di energie fisiche sembrano precluse perchè la depresione toglie ogni forza residua.

I costi della depressione sono maggiori di quanto crediamo e chi paga?

Si paga  in termini di esperienze di vita, di apprendimento, di curiosità, di accrescimento interiore, tutto ciò diventa un miraggio perchè la mente depressa non prova alcun interesse e così anche ciò che prima interessava diventa adesso indifferente. Questo è un costo perchè lascia la persona priva di qualcosa di vitale e di importante , il succo della vita. Resta impoverita psicologicamente.

Anche la vita sessuale  subisce questo calo di interesse e di vitalità mentre i ritmi del sonno e dell’appetito subiscono variazioni controproducenti.

A grandi linee questi sono i punti su cui la malattia depressiva, nelle sue varie forme e declinazioni, insiste con più evidenza.

Quanti sono i costi della depressione in Italia ?

Ai costi personali, già importanti ed elevati, bisogna aggiungere quelli economici di visite mediche a volte non mirate e perciò poco risolutive, quelli lavorativi quando non si riesce a lavorare, quelli farmaceutici per i medicinali e quelli di una forma di shopping che per alcune persone depresse diventa una forma di corcizione per compensare il disagio.

In Italia colpisce maggiormente le donne , 5-10% contro il 2-10% degli uomini.

Ma dopo la pandemia da covid 19 questi dati sono aumentati e l’impatto sociale di questa malattia è impresionante.

Ad esempio si cambiano abitudini e si è volti più ai social network di facile accesso che agli incontri di persona uscndo da casa.

La depressione a volte è riconosciuta e trattata ma altre volte è mascherata e confusa con un tratto di carattere, con una reazione ad un periodo frustrante, escludendo così la possibilità di curare una vera e propria malattia e dare così solievo alla persona sofferente.

Non dimentichiamo che il corpo e la mente in esso rachusa merita ogni nostra attenzione, anche se non sembra un dato clinico importante invece lo è, ogni volta che ci sentiamo privi di vita, di desideri, di energie, di progetti…

La psicoterapia vanta una lunghissima tradizione di trattamento di casi depressivi con alta percentale di successi perchè prende in esame la persona, ciò che vive ed attraversa, i suoi affetti e le sue speranze sopite.

Solo così globalmente un fenomeno clinico così importante può risolversi con successo.