Rileggendo Jung a proposito dello Spirito trovo passi interessanti che condivido qui con voi, dalle sue parole, che cito testualmente:
“Devo porre una domanda al razionalista illuminato: la sua ragionevole riduzione ha portato a un benefico dominio sulla materia e sullo spirito?
Egli accennerà con orgoglio ai progressi della fisica e della medicina e alla liberazione dello spirito dall’ottuistà medioevale; da cristiano benevolo anche alla redenzione dall’angoscia dei demoni.
Ma noi domandiamo ancora:
a che han portato tutte le conquiste della civiltà?
la tremenda risposta sta davanti ai nostri occhi: non siamo liberati da alcuna angoscia, un tenebroso incubo pesa sul mondo.
La ragione è finora miseramente fallita e proprio ciò che tutti vogliono evitare accade con orribile progressione.
Lottando, l’uomo ha fatto conquiste prodigiose nel campo dell’utilità ma per questo egli ha anche spalancato l’abisso del mondo e dove si fermerà?
dove potrà fermarsi?
Dopo l’ultima guerra mondiale si è sperato nella ragione e vi si spera ancora ma già si è affascinati dalle possibilità della fissione dell’uranio e ci si propone u’età dell’oro: il mezzo migliore perchè crescano smisuratamente gli orrori della devastazione.
E chi compie tutto ciò?
il cosiddetto innocente, ingegnoso, inventivo, ragionevole spirito umano che purtroppo è inconscio nella sua parte oscura.
Ma niente psicologia che potrebbe portare all’autoconoscenza !
Piuttosto guerre delle quali è sempre colpevole l’Altro mentre nessuno vede che tutti fanno come ossessi quel che si fugge e si teme.”
Questo estratto da un testo più ampio di ricerche scritto da Jung nella seconda metà degli anni 40 del secolo scorso, porta il titolo “La Simbolica dello Spirito”.
Non è sorprendente come possa risultare attuale dopo quasi ottanta anni?
non siamo cambiati da allora?
non è questa l’osservazione, è cambiata la società, i costumi, molto dell’animo delle persone, dello Zeitgeist direbbe C.G.Jung ma lo Spirito resta una componente complessa della organizzazione psichica umana della quale ancora molto abbiamo da comprendere, nonostante mole di studi e ricerche vastissime da parte di ogni cultura.
Sommario
Titolo
Archetipo dello Spirito
Descrizione
Ricerche junghiane hanno cercato di comprendere lo Spirito e le sue manifestazioni nell'organizzazione psichica collettiva. Concetto altamente complesso, ne riportiamo qui uno stralcio da un testo scritto da Jung negli anni quaranta del secolo scorso
Autore
Fulvia Tramontano